La salutiamo con rispetto e con molto affetto a Sopron nella città
chiamata Scarbantia dai romani ed Odenburg dai tedeschi di oggi. La città
saluta il suo ospite, la città che in seguito alla votazione del
14 dicembre 1921 /dopo dello stabilimento del patto di pace della prima
guerra mondiale/ decise di non staccarsi dall'Ungheria e per questa sua
decisione meritò di essere chiamata la città più fedele
- CIVITAS FIDELISSIMA - del paese. È la città più
occidentale dell'Ungheria e l'unica dove il centro medievale /il centrocittà
di oggi/ è rimasto quasi tutto intatto.
La invitiamo di scoprire
questo centrocittà alla nostra prima gita.
La quella seconda faremo
fuori le mura del „Várkerület" che circonda il centro
storico e dove si svolge la vivace vita quotidiana della Sopron di oggi.
E poi se Lei avrà ancora un po'di tempo e voglia, possiamo girare
anche la periferia visitando la piazza Deák e la „Lõvérek"
/zona residenziale e quella di villeggiatura di Sopron dove si inalza anche
il belvedere Károly/. Caro Ospite,
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